La migliore mozzarella di Bufala? Ecco come riconoscerla!

La certificazione:  

ci deve essere la presenza sulla confezione del marchio DOP;

La Commissione Europea ha creato un logo che permette di identificare prontamente iprodotti alimentari inseriti nei sistemi di tutela, noto come D.O.P (Denominazione d’Origine Protetta). Questo logo consente ai produttori di far conoscere meglio i propri prodotti ai consumatori;  il logo dimostra che le qualità specifiche di un determinato prodotto sono legate alla regione da cui proviene, e sarà la sua vera garanzia di autenticità.

e di quello del consorzio a tutela della mozzarella di Bufala campana.

l’esame visivo: 

  • Come regola generale è meglio preferire i formati grandi perchè sono sicurezza dell’essere fatti a mano;
  • Controllare il siero di conservazione  che deve essere limpido  e senza residui, altrimenti la mozzarella non è fresca. 
  • una volta tagliata la bufala deve rilasciare il suo liquido e all’interno deve apparire priva di bolle nella pasta
  • al palato non deve dare la sensazione di gommosità 

una volta trovata la migliore mozzarella di Bufala, come conservarla?

  • lo scenario migliore sarebbe quello di consumare la mozzarella fresca appena acquistata
  • se questo non è possibile, non mettetela in frigo; lasciatela nel suo liquido fino al momento in cui la mangerete.
  • superate le 48 ore bisogna metterla in frigo. Ricordatevi di tirarla fuori almeno 30 minuti prima di mangiarla e immergetela in acqua calda per cinque minuti.

Adesso siete pronti per acquistare la vostra mozzarella di Bufala campana, in quale ricetta la usate più comunemente? lasciateci un vostro commento sotto il blog.